Fever Tree Indian Tonic Water

Le Origini: L’Idea di Rivoluzionare il Mixer

Fever-Tree è stata fondata nel 2005 da Charles Rolls e Tim Warrillow, due imprenditori britannici con un’idea chiara: creare una tonica premium che potesse essere il complemento ideale per i migliori gin e liquori del mondo. All’epoca, il mercato delle toniche era dominato da prodotti industriali, spesso realizzati con ingredienti artificiali e zuccheri raffinati. Rolls e Warrillow notarono che, nonostante la crescente qualità dei distillati, i mixer utilizzati erano spesso di scarsa qualità.

Il Nome: Fever-Tree

Il nome “Fever-Tree” deriva dall’albero della febbre, il cinchona, da cui si estrae il chinino, l’ingrediente chiave della tonica. Questo albero era originariamente usato dai coloni europei in Africa e Asia per trattare la malaria, da cui il soprannome “albero della febbre”. La scelta del nome riflette l’attenzione agli ingredienti autentici e naturali.

La Ricerca degli Ingredienti

Rolls e Warrillow hanno viaggiato per il mondo alla ricerca dei migliori ingredienti naturali. Tra i più significativi:

• Chinino di altissima qualità: proveniente dalla Repubblica Democratica del Congo, considerato il migliore al mondo.
• Zucchero di canna naturale: per evitare l’uso di dolcificanti artificiali.
• Oli essenziali: estratti da agrumi come arance amare della Tanzania.

Il Lancio del Primo Prodotto

Nel 2005, Fever-Tree lanciò la sua Premium Indian Tonic Water, subito apprezzata per il suo sapore fresco, bilanciato e pulito. La bottiglia elegante e il branding minimalista furono un colpo di genio, posizionando il prodotto nel mercato di lusso.